Nella notte del 1 di settembre ci ha lasciato Darmo Gerussi, presidente storico del Trasaghis. Descrivere Darmo in poche righe è un compito davvero difficile, visto il suo carettere dinamico ed esapnsivo: non faceva in tempo a pensare ad una cosa  che già ne stava pensando un’altra. Ma la sua dote più grande, quella che tutti gli hanno sempre riconosciuto era la generosità. Darmo era assolutamente incapace di dire di no, a costo anche di rinunciare a qualcosa per sè. Un campione di generosità, insomma, che ha vissuto i pochi (purtroppo) anni della sua vita dedicandone gran parte agli altri. Il destino, però, non è stato altrettanto generoso con lui, perchè gli ha riservato un finale di esistenza troppo rapido. Darmo se ne è andato a 52 anni, stroncato da un male tremendo che non gli ha concesso deroghe. Se ne è andato in pochi mesi, circondato dall’affetto degli amici veri e della moglie Nadia che lo ha assistito fino all’ultimo con amore e dolcezza.
Oltre che nel ricordo di chi lo ha conosciuto, Darmo resterà senz’altro nella storia del Trasaghis, squadra della quale divenne presidente nel gennaio 2001 fino all’inizio di quest’anno, quando gli è subentrato l’attuale presidente Davide Costantini. Il suo mandato sarà ricordato per aver riportato la società biancoverde nell’elite del Carnico ed anche per essere stato uno dei promotori del calcio femminile, trascinandolo oltre lo scetticismo di un paese all’inizio piuttosto tiepido nei confonti del calcio in rosa. Ora che Darmo ha smesso di fare e pensare, di vivere per dare, non ci resta che salutarlo con la commozione e l’affetto che meritano le persone come lui. Ciao, Darmo, campione di generosità, il mondo del Carnico piange una persona davvero in gamba ed un amico.

I funerali si svolgeranno lunedì 5 settembre alle 15 nel duomo di San Daniele del Friuli, partendo dal locale Ospedale. La salma sarà poi tumulata nel cimitero di Ara Grande a Tricesimo.

Per il lutto che ha colpito la società Trasaghis, la partita Cavazzo-Trasaghis, prevista sabato 3 settembre, è stata rinviata a data da destinarsi.