Nel recupero dell’11a giornata di Prima Categoria, l’Ovarese ha battuto il Real 4-1 con reti di Coradazzi (23′), Fruch (27′ e 66′) e Primus (72′); per i biancorossi gol di Urban al 62′.

Pucher, gol inutile 10 giorni fa

Questa sera 20.30 si gioca Ovarese-Real, partita sospesa lo scorso 1 luglio nell’intervallo per il malore che aveva colpito l’arbitro Pascolo. In quell’occasione i padroni di casa conducevano per 1-0 grazie al gol di Pucher ma naturalmente oggi si ripartirà da capo. Incontro importante per entrambe le formazioni: l’Ovarese, pur in buon momento, ha solo 2 punti di vantaggio sulla zona salvezza mentre il Real in caso di successo arriverebbe a meno 5 dal Cedarchis alla vigilia dello scontro diretto. Come dire che con due vittorie in 4 giorni la squadra di Ortobelli si porterebbe a soli 2 punti dai giallorossi, situazione impensabile solo fino a pochi giorni fa.
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Pronto, mister Enzo Zearo? Ci spiega cosa sta succedendo al suo Cedarchis? Perchè noi fatichiamo a capirlo.
«Sicuramente non stiamo attraversando un buon periodo sul piano della tenuta fisica. Ma soprattutto pensavo di aver trasmesso alla squadra una certa mentalità, venendo però clamorosamente smentito dai fatti. Non siamo in grado di gestire una partita e questo è molto grave».
Quando ha capito che qualcosa non stava funzionando a dovere?
«I primi sintomi si erano registrati quando l’Ovarese, in 10, ci recuperò tre gol.
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Giacomo Di Gleria, allenatore della Velox, per il momento ha il conforto dei numeri. E’ lui, infatti, il tecnico con la serie positiva più lunga, potendo vantare 6 vittorie ed un pareggio nelle ultime sette partite. Una serie che ha portato i gialloblu al secondo posto della classifica della cadetteria. Risultato importante per una squadra che dopo la retrocessione dello scorso anno ha deciso di puntare con decisione sui giovani del paese. Di Gleria si è ritrovato quasi per scherzo (dice lui) sulla panchina della prima squadra, perché quando il presidente Bepi Screm gli ha comunicato che avrebbe guidato la squadra, pensava alla formazione juniores.
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Proponiamo i commenti alla giornata del Carnico andati in onda oggi in “Block Notes Sport”, il gr di Radio Studio Nord (www.rsn.it), alle 13 e alle 18.30.
In studio Bruno Tavosanis e Domenico Moro.

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Fontana, una doppieta col “Ceda”

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Il Cedarchis ci ricasca! Il fatto di perdere punti con l’ultima in classifica sta diventando una cattivissima abitudine: era già successo a maggio (in casa dell’Ovarese) e a giugno (in casa del Castello) di pareggiare in casa di squadre fanalino di coda. A luglio è andata anche peggio, perché a Sappada i giallorossi hanno addirittura perso, subendo anche una doppia rimonta. In vantaggio di due reti i giallorossi si sono fati raggiungere, poi sono andati in vantaggio a 3’ dalla fine prima di subire tra il penultimo e il primo minuto di recupero l’uno due micidiale. Roba da fantacalcio! O forse, più semplicemente da calcio, perché se una evento si ripete c’è più realtà che fantasia. E allora cos’è? Presunzione? Supponenza? Continua

E’ on line la presentazione della giornata del Carnico proposta in “Anteprima Sport”, in onda ogni venerdì alle 19.20,  e in replica sabato alle 13, su Radio Studio Nord (in streaming su www.rsn.it).
In studio Bruno Tavosanis e Massimo Di Centa.

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Duilio Dassi

Questi i campi collegati in “A Tutto Carnico”, la trasmissione di Renato Damiani, condotta assieme a Luigi Ongaro, in onda su Radio.Studio.Nord domenica 8 luglio a partire dalle 17.

CAVAZZO-CERCIVENTO David Zanirato
MOBILIERI-IL CASTELLO Duilio Dassi
REAL-BORDANO Alessandro Cesare
CAMPAGNOLA-TRASAGHIS Arrigo Lunazzi
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E’ lui l’uomo simbolo del Ravascletto che, diciamo pure a sorpresa, sta scalando la classifica della Terza Categoria.
Lui è Daniele Tomat, 22 anni a novembre ed almeno un paio di carriere, invece, appena all’inizio.
Perché due carriere? Semplice, Daniele ha due grandi passioni, il calcio ed il giornalismo, due “attività” che cerca di coltivare con lo stesso entusiasmo e, perché no, lo stesso successo.
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Pronto, Daniele Iob? Con la tripletta realizzata con la tua Moggese all’Arta sei salito a quota 16 nella classifica marcatori, con una proiezione finale di 38. Troppo facile la Seconda Categoria per un bomber come te?
«Beh no, 38 è troppo, dai… Spero di migliorare il mio record personale di 29, realizzato nel 2001 con la Stella Azzurra, questo sì. E comunque la Seconda è tutt’altro che facile, perché le squadre si chiudono e lasciano pochi spazi. Io ho il vantaggio di essere assistito da Marcon e David Not, che mi stanno fornendo assist al bacio a go-go».
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