Moro con la chioma bionda.

Stefano Moro, in occasione del derby con il Real, ha sfoggiato un’acconciatura bionda assolutamente insospettabile: un Moro … biondo, insomma! Sul tabellino dei marcatori non ci è finito, ma un modo per farsi notare l’ha trovato lo stesso.

Anche Graziano Morassi l’ha trovato il modo di farsi notare: per lui, cedarchino, la sfida coi giallorossi ha sempre un sapore particolare e pagherebbe di tasca sua per siglare il gol decisivo. Stavolta l’ha fatto gratis, solo che ha infilato la sua porta. E vista la scarsa mira di Granzotti e Moro, nella circostanza si è rivelato il più preciso degli attaccanti … cedarchini!

Straordinario il post di Simone Gonano sul suo profilo Facebook: “Luca De Giudici è un grande portiere! E’ vent’anni che lo dimostra in campo. Tanto onore per un grande portiere e un amico! E’ sempre un piacere vedere in campo giocatori così!”. Beh, cosa dire? Simone ha dimostrato che la classe non è acqua, sia in campo che fuori: chapeau! Continua

Loris Rassati ha voluto ricordare così Ottavio Marchetti, che alcuni anni fa, da validissimo ed appassionato dirigente, contribuì alle fortune della Stella Azzurra, scomparso nei giorni scorsi. Parole dettate dal cuore e dalla stima verso un persona che ha saputo farsi apprezzare da tutto il mondo del Carnico.
Era un ragazzo del’46, uomo di sport e contadino del mondo.
Se n’è andato, rapito da questa calda estate, in un morire d’agosto,
dentro la serenità di un respiro e a quella sua idea d’azzurro con qualche nuvola qua e là,
oltre questo buio che noi continuiamo a chiamare Luce.
Ottavio è scivolato dentro ad una stretta di mano,
ad un arrivederci sussurrato da poche parole
in un respiro di candela,
dentro quel pensiero
che ci aiuterà, guardandoci dentro, a volgere lo sguardo là,
dove la sua Anima s’illuminerà, continuando a crescere
per poi ritornare come la pioggia in un’estate che l’aspetta. Continua

Al “Cancianini” di Pontebba sarà si scena la Moggese.

La giornata numero 21 presentata dal “numerologo” Simone Fornasiere.

ILLEGIANA – VILLA (andata 2 – 9 Lancerotto, Lancerotto, De Prophetis, Lancerotto, Ado Agostinis, De Prophetis, Alessandro Agostinis, Veritti, Carnir, Maldera, Piu)
Il primo precedente assoluto, giocato per la Promozione “B” del 1978, vide l’Illegiana battere 1 a 0 quel Villa che, a fine stagione, fu promosso in Eccellenza dato che si classificò al primo posto. Continua

Luciano Patat

Dopo 8 sconfitte consecutive, Luciano Patat ha rassegnato le dimissioni da allenatore del Verzegnis. Lo ha fatto al termine della partita col Malborghetto, un vero incubo per Patat: basti pensare che sia le due sfide dello scorso campionato, sia quelle di quest’anno sono state vinte dai biancazzurri. Patat paga un girone di ritorno davvero deludente ed ha preferito fare un passo indietro, assumendosi anche responsabilità e colpe non del tutto sue.

Riceviamo e pubblichiamo questa nota pervenutaci dall’ASD Val del Lago.

E’ venuto a mancare Ernesto Zilli, “Nesto” per tutti noi, ed Alesso ad un tratto si è sentito più solo. Sentiremo la sua mancanza.
Con “Macarena” se ne và un personaggio “d’altri tempi”, sempre allegro e sorridente. Una persona intraprendente e creativa, ingegnosa, sempre pronta ad affrontare le tante difficoltà che la vita ha riservato. Un uomo che, a suo modo, ha saputo allargare gli orizzonti attraverso tante iniziative da lui intraprese.
Nesto sempre pronto alla battuta e sempre a disposizione di chi lo avesse cercato. E’ stato socio fondatore della Associazione Sportiva Val del Lago nel lontano 1969 ed è tutt’ora “Presidente Onorario”.
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Ecco il consueto appuntamento curato da Simone Fornasiere.

BORDANO – PONTEBBANA (andata 2 – 1 Tiepolo, Buzzi, Tiepolo)
Subito importante il primo confronto tra il Bordano e la Pontebbana, datato 1969 e valido per la Promozione girone “A”: vinse il Bordano per 3 a 2 e, a fine anno, la Pontebbana non fu promossa in quanto si piazzò al secondo posto, un solo punto dietro i Mobilieri. Pontebbana che ora, negli ultimi quattro confronti ha sempre vinto: 0 a 1 nella Terza categoria del 2006, 1 a 2 in quella del 2007, 1 a 3 nella Prima categoria del 2011 e 1 a 2 in quella dello scorso anno.

I 24 precedenti:
Vittorie Bordano: 9
Pareggi: 5
Vittorie Pontebbana: 10 Continua

«Mi vergogno di essere un tesserato Figc».
Delusione, amarezza, impotenza, rabbia: questi i sentimenti di Gilberto Tessitori dopo che la Commissione Disciplinare ha confermato gli 8 mesi di squalifica per insulti razzisti all’arbitro di Cercivento-Amaro, Boussim di Maniago. Inutili tutti i tentativi della società della Val But per dimostrare che c’è stato un chiaro ed evidente scambio di persona.
«Mi sono presentato all’udienza della Commissione a Tolmezzo e non mi hanno nemmeno voluto ascoltare – afferma Tessitori, classe ’62, un passato da calciatore nella Triestina in serie C -. Il presidente Stefano Morassi, che è anche l’allenatore ha avuto udienza per 10′, nel corso dei quali ha spiegato che era stato lui ad essere stato espulso e ad aver insultato l’arbitro, seppur senza riferimenti razziali».
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Gil Tessitori, una squalifica che indigna

La commissione disciplinare ha respinto il ricorso del RAPID avverso lo 0-3 a tavolino nella partita con Il Castello (finita 1-1 sul campo) a causa di un errore dell’arbitro, che ha trascritto erroneamente una sostituzione facendo risultare che il Rapid avesse giocato qualche minuto senza “giovane”.
L’arbitro nel supplemento di rapporto ha confermato quanto riportato nel referto.
Il Rapid paga il fatto di aver firmato il rapportino di fine gare nonostante non ci fossero le indicazioni delle sostituzioni.
Inutile anche quello che viene definito “l’ottimo fair play” de Il Castello, che ha espresso per iscritto la propria adesione al reclamo del Rapid.
Una sconfitta del buonsenso.
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La confidenza ed il fatto di sapere che Giulio (Paschini)e Patrick (Adami) sono due ragazzi che sanno accettare la battuta scherzosa, mi offre la possibilità di utilizzare la foto accanto per una nuova rubrica: “Chiocchi di Carnico” … E nel turno infrasettimanale, i due saranno avversari in Folgore – Fusca.

Non è riuscito il “dispetto” del Bordano al Villa. Dopo la finale di Coppa, alcune frasi del presidente arancione Dorigo (che aveva l’incarico con la sua società di organizzare la gara) non erano state prese benissimo dai giocatori del Bordano che volevano in qualche modo “vendicarsi”. Il gol del vantaggio di Tiepolo sembrava l’occasione giusta, ma poi Lancerotto e De Prophetis hanno sistemato le cose. Continua

Domenica 18 agosto le partite inizieranno alle ore 17. Tale orario rimarrà in vigore anche per la domenica successiva.